Quest’anno hai fatto investimenti pubblicitari? Sei a conoscenza del bonus pubblicitario?
Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha comunicato il rinvio delle istanze per il bonus pubblicità e ha fissato il nuovo termine di presentazione della domanda.
Ma innanzi tutto, in cosa consiste il bonus pubblicità?
La modifica del comma 1-quater dell’art. 57-bis del D.L. n. 50/2017 introdotta dal Decreto Sostegni Bis statuisce che i soggetti contemplati, limitatamente agli anni 2021 e 2022, possono beneficiare del credito d’imposta nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati.
A chi è destinato il bonus?
A differenza degli scorsi anni, il beneficio non è diretto solo a chi ha effettuato pubblicità sui giornali e periodici sia formato cartaceo sia online, ma anche a chi ha effettuato investimenti su emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.
I soggetti che possono accedere al credito d’imposta sono:
• Imprese;
• Lavoratori autonomi;
• Enti non commerciali.
Ci sono particolari requisiti da rispettare per partecipare?
No, possono partecipare i soggetti sopraindicati senza vincoli, in particolare modo, con le nuove modifiche non vige più il requisito del valore incrementale dell’1% dell’investimento pubblicitario rispetto l’anno precedente.
Quando si può presentare la nuova richiesta?
Dall’1 al 31 ottobre.
Ora è il momento giusto per investire in pubblicità!
Le advertising rappresentano un mezzo di comunicazione redditizio e in costante crescita. I dati di mercato dimostrano che le aziende son sempre più disposte a investire. Da una ricerca condotta da Pwc emerge che in Italia gli investimenti pubblicitari cresceranno esponenzialmente. In particolar modo nell’ambito digital si passerà da una spesa di 3,64 miliardi di dollari del 2020 a una stima di 5,32 miliardi di dollari nel 2024 mentre per il settore televisivo si passerà dai 2,5 milioni di dollari del 2020 ai 3,08 milioni di dollari del 2024. Infine anche per il settore radiofonico, ci sarà una crescita lineare che passa da una spesa di 373 milioni di dollari a una stima di 531 milioni di dollari del 2024.
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